Sono in anticipo di qualche settimana,
ho prontamete approfittato delle primizie per prepararlo, infatti, se
ne avessi avuto la possibilità, l'avrei gustato in ogni periodo
dell'anno, ecco, sarebbe stato il “mio” dolce, così come lo è
una semplice mela ammantata di ricotta e cannella.
Un abbraccio di ingredienti pregiati a
far di una mescolanza l'eccelsa leccornia.
La colva è uno dei tanti dolci
tradizionali pugliesi fatto con ingredienti veraci e genuini.
E' il dolce dei defunti lo si prepara,
infatti, in occasione del 2 novembre per ricongiungerci
spiritualmente e culturalmente con chi c'era nel passato.
Siamo un terreno e con questo grano
seminiamo in noi il pensiero di un tempo che non vogliamo cada
nell'oblio.
"Con la partecipazione di": per 4 persone
400 gr di grano (ho usato grano tenero integrale)
200 gr di mandorle senza pelliccina e tostate
gherigli di 20 noci
240 gr di vino cotto d'uva
120 gr di cioccolato fondente (il mio al 85%)
arilli di 3 grandi melagrane
una 40ina di chicchi di uva bianca (li ho aggiunti tal quali, se preferite privateli della buccia e dei vinaccioli)
1 pizzico di cannella
"Mettiamo le mani in pasta":
Porre il grano in ammollo per tutta la notte. Cuocerlo per circa 1 ora, scolarlo ben bene.
Tostare le mandorle, ridurle a pezzi, così come i gherigli delle noci.
Trasferire il grano in una ciotola, aggiungere la frutta secca, il cioccolato ridotto a pezzettini e il resto degli ingredienti, mescolare. Gustare.
Che il sole vi baci!
4 commenti:
una ricetta che assolutamente non conoscevo.Grazie
Non l'avevo davvero mai sentito nominare. Se ho capito bene è una specie di insalata di grano in versione dolce. Davvero originale ed invitante
Dolce cuore... queste foto sono così cariche di pathos... lo sai che non avevo la minima idea che esistesse questo piatto tradizionale? Originalissimo!
Ti abbraccio forte forte... sperando di rivedere presto il sole... anche io come te non amo il freddo... qui ora piove :( sigh sigh... Un bacio grande!
Ciao raggio di sole!!!!!!!!! :-DDDDDDDDDDDDDDDDD
Ci ho messo un po', ma alla fine ce l'ho fatta a fermarmi qui ed ammirare questo dolce che anche io non conoscevo neanche per sentito dire...
Quanto son preziose le ricette della tradizione! Ricche di semplicità e di gusti senza eguali! Grazie per avermi fatto assaggiare la tua colva pugliese attraverso le tue parole e i bellissimi scatti!
È sempre un piacere passare di qua! :-))))))))))
Ti lancio un bacio bello ed un sorriso, anche se siamo lontane spero arrivino "forte e chiaro"!!!
Buona serata!
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