martedì 4 ottobre 2011

Il cuore, sarà la bussola


bussola


♪ ♫ Ho perso l'ispirazione logì e logià, ho perso l'ispirazione logì del travaglià!
Ehilàààà amici della blogsfera!
Ulisse è tornato, ohh mie Penelope

Ciao a tutti, son tornata dopo tre lunghi mesi!

Uffff...niente, ho perso l’ispirazione!…La cercherò ovunque! Navigherò nei vasti spazi ( vuoti :/ ) della mia mente.
Il cuore, come sempre, sarà la bussola.
Prometto di ritrovarla, sarà un’ispirazione briosa e spumeggiante, abbiate pazienza.
Al contrario le mie mani, che han sempre qualcosa da "dire" , confabulando e raffazzonando, l'ispirazione l'han sempre stretta nel loro palmo...


Scaldatidd (scaldatelli pugliesi)

taralli

(Mia madre mi ha raccontato che un tempo, i lembi sovrapposti a chiusura del cerchio che forma il tarallo, erano pigiati con l'estremità di una chiave tubolare...è il caso di dire "chiusi a chiave")

scaldatidd

Con la partecipazione di: (per circa 20 taralli)
200 gr di farina 0
50 gr di farina di semola rimacinata di grano duro (oppure tutta farina di tipo 0)
sale (quantità soggettiva) 
1 manciata generosa di semi di finocchio
50 gr di acqua a temperatura ambiente
50 gr di vino bianco
50 gr di olio extra vergine d'oliva

NOTA: Si possono realizzare senza lievito (come da ricetta) o con lievito.  Sono ottimi in entrambe le versioni la differenza è nella consistenza:  più frantumabile (come questi)  aggiungendo 70 gr di lievito madre, anche esubero di un paio di giorni  (o 1 gr di lievito di birra ), più croccante, senza l'aggiunta di lievito.   

Mettiamo le mani in pasta:
In una coppa versare le farine i semi e il sale, mescolare.
Aggiungere olio, vino e acqua, impastare ben bene, ottenere un panetto liscio ed omogeneo, lasciar riposare per mezz'ora.
Sottrarre di mano in mano dei pezzetti d'impasto, formare dei serpentelli spessi 1 cm e mezzo e lunghi 25 cm, sovrapporre le due estremità a formare un incrocio, pigiare con il dito eventualmente sigillarli con una chiave tubolare.
Nel frattempo porre su fuoco una pentola d'acqua, al bollore tuffare un pò per volta i taralli, venuti a galla, pescarli con una schiumarola, disporli su di un piano coperto di canovacci in cotone privi di ogni tipo di profumo. Lasciarli asciugare per un pò di ore, a volte li ho bolliti la sera e infornati la matina, ma andranno bene anche un paio d'ore, tuttavia assicurarsi che siano ben asciutti.
Trasferirli su di una teglia foderata di carta da forno.
Portare il forno, in modalità statica, alla temperatura di 200°, dopo 20 minuti passare alla modalità ventilato per altri 10 minuti.
Se il proprio forno non dispone della modalità ventilato, cuocere in statico.
Dopo la cottura, spegnere, aprire il forno per 5 minuti, lasciando la teglia dentro, richiudere, dopo 20 minuti tirar fuori la teglia, lasciar raffreddare prima di gustarli.
Dopo il raffreddamento, conservarli (non credo riusciate a farne avanzare qualcuno) in un sacchetto di plastica.
Dopo però aver effettuato svariate altre prove, ho raggiunto finalmente la consistenza che più preferisco identica ai taralli che sfornano i panifici in zona, grazie all'aggiunta di acqua che li ha resi più croccanti e secchi. Si deve tener conto tuttavia, che la varietà di taralli pugliesi, cambia da panificatore a panificatore, infatti ciò che li rende diversi è sicuramente la quantità di olio impiegato (preferibilmente olio extra vergine d'oliva pugliese), unico grasso aggiunto nell'impasto degli scaldatelli pugliesi.

Che il sole vi baci...a presto!

63 commenti:

My Ricettarium ha detto...

Non ce credo!!!!! hai pubblicato un post??!!?? piove?? anzi nevicaaaaaaaaaa!! .-D che belli sti specie di taralli.. mi piace la chiusura con il bordo della chiave... fa tradizione!!! weeeeee vedi da trovà l'ispirazione.. fruga dappertutto.. e poi dai ci sei vicina!!!! ;-) smackkkkkk

Olio e Aceto Blog ha detto...

io ogni tanto passo e ti aspetto.

Simo ha detto...

Bentornata tesoro!!!
Che taralli favolosi...te ne posso rubare uno??
Bacioooooooo

lucy ha detto...

tesoro lo sai che io attendo sempre di vederti comparire nel mio blogroll....aspetto sempre le tue ispirazioni.baciotti

marianna franchi ha detto...

oooohhhh splendido ritorno:-)))))) Lo sai si che tvtb:-))))) Un abbraccio

Federica ha detto...

Dimmi che stasera non ci sarà l’uragano, nè un ciclone o una tormenta di neve :) Bimbaaaaaaaaaaaaaaa :D! Che bellochebellochebello e...scrocchiarelloscrocchiarelloscrocchiarello! Mi hai tenuto un tarallino mon amour :D! Sento un profumino...Un baciotto stelluzza, adesso il sole splende ancor di più :-*

Alessandra ha detto...

Bentornata a riva, l'ispirazione cos'e'? 1% genio e 99% lavoro (non e' mia, l'ho letta da qualche parte ;-).

Bacioni

Alessandra

Araba Felice ha detto...

Che bello rileggerti :-)

Un bacione!

Valentina ha detto...

Tesora che bello che sei tornata!!!!!!!! E che il sole baci te! Per quanto riguarda l'ispirazione...non mi pare proprio tu l'abbia persa.... :))) Baci a iosa....

Babs ha detto...

buongiorno pagny!
che bello vederti spiccare in vetta del mio blog roll :)
lo sai vero che si sente la tua mancanza....
un abbraccio tesoro e un bacino
b

Alessandra ha detto...

O forse era genio: 1% ispirazione e 99% lavoro???? hehehe, ora di staccare e andare a nanna...

Stefania Oliveri ha detto...

E io come Penelope aspetto!!! Però l'ispirazione culinaria ho visto che non l'hai persa!

saraq ha detto...

bentornata tesorino :)
ti aspettavamo.. direi che l'ispirazione c'è a giudicare dai quei bei taralli!
baci
Sara

Ely ha detto...

ciaoooooooooooooooooooooo!! sei tornata che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! vedrai che l'ispirazione tornerà! grazie per questa tua nuova ricetta e bella e originale la chiusura! un bacione grossissimo! Ely

Meggy ha detto...

Nemmeno a me sembra che tu abbia perso l'ispirazione .. quindi continua continua e continua a sfornare squisitezze come questa .. I <3 it!Smack

elenuccia ha detto...

Nooooooo cosa leggono i miei occhiiiiii! Bentornataaaaaaaa Gaietta!!!! avrai pesro l'ispirazione, ma non certo in cucina :)
voglio un tarallo, voglio un tarallooooooo

Anastasia ha detto...

Eccoti stellina dolcissima!!! Evviva evviva è ritornata la Gaietta più carina del web!!! Sei speciale tu, lo sai? e che io ti legga qui o no... LO SO, mica me lo scordo!! Questi taralli sono bellissimi Gaia! E che curiosa la storia della chiave... Ti lascio un abbraccio e un sorriso di felicissima giornata! Oggi TU la mia l'hai rallegrata!!!!
^__________^ Any

Minù ha detto...

Ohhhhhhhhhh finalmente!!! Bentornata Gaietta!!! ^_^
Sei una casinara, questo lo sai vero? Finalmente il mosciume di blogger è finito!!! ^_^
Un tarallino, please! ;-)

Baciuzzi e spero di rileggerti prestissimo :-*

Oca Bonga in cucina ha detto...

Bentornata!!! Ci piace anche questo tuo vai e vieni, un po' come le onde le mare!Bacioni Arianna

ele ha detto...

bentornata!!! quando ti ho vista nel blogroll quasi non ci credevo e sono venuta di corsa. prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno ma torna presto, ti aspetto. baci

Vanessa ha detto...

Che bello leggerti!!!...e che ottima ricettina!!!

Dolci a gogo ha detto...

E' sempre bello rileggerti tesoro mio mi amnchi tanto e quando vedo un tuo aggiornamento corro subito!!!questioi biscotti sono pieni di storia e di amore...favolosi come te!!bacioni,Imma

Aria ha detto...

ma lo sai che a vedere questa foto...mi sembra di sentire il profumino dei taralli caldi...pagnottella, perchè per me questo tu sei qui, risentirti è un tuffo al cuore...torna torna torna..quando vuoi, io ti aspetto!

Acquolina ha detto...

bentornata! chiusi a chiave, ma anche sotto chiave... sarebbe meglio perché io me li finisco in un attimo! :-D
bacioni

Cristina ha detto...

che bello riaverti qui tra noi!!!!!
bacioni cocca

Damiana ha detto...

Lucilla bella,la tua bussola saprà indicarti la direzione e ci troverai tutte qui a raccogliere le tue ispirazioni!!Ma per me tu sei sempre"ispirata",altrimenti come lo spieghi tanto estro in tutto!!
I tuoi tarallini saranno chiusi a chiave,ma non per me,mi hanno appena fatto l'occhiolino!!
Baci stelluzza bella!!

Golosina ha detto...

Ma che buoni!li adoro questi taralli al finocchietto..come buona pugliese amo queste cose!

Puffin ha detto...

oh te chi si rilegge!! bentornata! bellissima ricetta e sopratutto foto meravigliose ^_^

simona ha detto...

Ciao tesorino!!!!! che bello trovarti stasera. Senti, sai che mi hai fatto un gran regalo? è da un pò che ho in mente di preparare questi taralli, e dopo la spiegazione che ho letto ho capito che anche a me piaceranno sicuramente di più quelli con l'acqua!!! belli croccanti insomma. Grazie!!!!! Voglio farli prestissimo!
Un bacione
Smack!!!!

Anonimo ha detto...

Eh..i taralli pugliesi della nonna non li scorderò mai. Me li manda ancora, ma ormai non è più lei a prepararli. Manda a comprare i migliori, ma non è la stessa cosa :)
Trovo delizioso tutto il tuo post (compresi i taralli).

A presto
Mari

Fabiana ha detto...

fanciullina mia anche senza ispirazione sono felice di riaverti tra noi... mi sei mancata immensamente!!!! un bacio grandissimo...

Luca and Sabrina ha detto...

A noi sembra che l'ispirazione tu l'abbia ritrovata, non solo quella mai persa delle mani, ma anche quella intinta nell'inchiostro! E' bello rileggerti e trovare questa ricetta che profuma di buono e di sole.
Ti mandiamo un bacione
Sabrina&Luca

Federica Musilli ha detto...

e allora avevo visto bene passando di sfuggita qualche giorno fa!!!! dolcissima gaia mancherà l'ispirazione ma ad ogni post regali dolcezza, profumo di buono e genuinità!!! ti aspettiamo ;-)

titty ha detto...

Finalmente!!!!!!!! ma dimmi se è da tutti essere accolti così calorosamente dopo 3 mesi!!! sei unica!! ; ))

Elena ha detto...

Naaaaaaaaaaaaaa, sei tornata finalmente!!! Aspettavo di rileggerti. Noi siamo state sempre qua a vigiliare, in attesa di un tuo cenno e alla fine eccolo qua. Scrivi scrivi che a noi ci piaci comunque, con o senza ispirazione. Complimenti per i taralli, meravigliosi. Baciiiiiii

Unazebrapois ha detto...

l'ispirazione, per quel che ho sempre visto non ti è mai mancata... continui a farmi venire certi languorini con le tue foto... ma secondo me è la voglia di scrivere, di aprirsi di condividere che se ne sta rintanata...e ti capisco...perchè anch'io mi ero stancata...poi ho riveduto alcune priorità e mi son decisa a ritornare...e magari fra qualche tempo queste voglie torneranno anche a te...noi siam qui in fervida attesa...ci manchi... :***

Nel cuore dei sapori ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Nel cuore dei sapori ha detto...

Tesoroooooooooo!!! che bello rileggertiiiiiiii!!!! Ho posato la tela e son corsa da te :) mo però non me la far riprendere eh? spero di rileggerti presto! che bello che tu abbia scelto di postare una ricetta della terra in cui vivo :) sono buoni i tarallini pugliesi eh? con i semini di finocchio sono una favolaaa :p

MG ha detto...

che bello! Finalmente hai pubblicato!!! :)
E bellissima anche la ricetta! Li farò, anche se non so quando visto che devono asciugare almeno 8 ore... mi devo organizzare, metti che dopo le 8 ore non sono disponibile!?!?!
Un bacione!

Cool Chic Style Fashion ha detto...

Mi mancava il tuo augurio ..il sole è tornato
baci ciao

Fico e Uva ha detto...

wow wow wow!!!! Bentornata!!!!!
Felicissima di mangiarmi uno dei tuoi taralli!!!

Cranberry ha detto...

ti ho scritto nel post precendete ben tornata....ma Ulisse ha cambiato poi direzione????
ahahaha
non aveva pagato il parcheggio del barcone!:D
adesso però ATTRACCA!!!
:)
bene tornata
smuacchissimo^_^

Le Pellegrine Artusi ha detto...

nooo e io mi ero persa il tuo ritorno...sono felicissima!! le parole torneranno per adesso mi accontento di questa ricetta antica e gustosa.:))))))))))))))))))

Fausta ha detto...

Bentornata.Che buoni questi tarrallucci e che bella la loro storia.
Un abbraccio e a presto.

Federica - Pan di Ramerino ha detto...

Wow wow wow, che meraviglia!!!
Nel frattempo ti invito a partecipare al mio nuovo contest sulla cucina toscana! Ti lascio il link: http://pandiramerino.blogspot.com/2011/10/la-toscana-nel-piatto-il-mio-nuovo.html
Ti aspetto!!

Jennifer ha detto...

...che altro aggiungere.... Ben tornata ;-)

sulemaniche ha detto...

speciali questi taralli e ben tornata!

Cristina ha detto...

che bel ritorno Gaietta :)) io non mi muovo da qui e aspetto la tua ispirazione, nel frattempo ti sbaciucchio e ti rubo la ricetta dei taralli ;) a presto, anzi...issimo.
Cri

Federica ha detto...

Bellissimo rileggerti, anche qui!

Raffi ha detto...

tesoroooooooooo!!! sono meravigliosi, provo anche questi!!!

Lucia ha detto...

Sfiziosissimi tarallucci son serviti, da sgranocchiare "aspettando Godot" :-D

Massimiliano Fattorini ha detto...

bentornata! favolosi questi taralli!

Giulia! ha detto...

Credevo non si facessero più...e invece eccoli qua...gli "scaldatelli" che faceva mia zia! che bei ricordi..GRazie!
giulia

http://pizzafrittaapois.blogspot.com/

Francesca ha detto...

Bentornata.
Davvero invitanti questi taralli.

Kucina di Kiara ha detto...

La troverai l'ispirazione...cerca cerca carissima che la troverai...un abbraccio bella gioia!

Unknown ha detto...

E sbadata io: convinta di averti già commentato queste meraviglie!!! Dai che ce la facciamo!!! :)

Valentina ha detto...

aspetto e paziento .. e tesso.. hasta pronto!

Micaela ha detto...

Che buoni gli scaldatelli!!! meglio che non li vedo va altrimenti me li mangio tutti! un bacione.

Barbara ha detto...

Che belli... che il sole baci te e ti porti l'ispirazione che cerchi! ;)

D'Aria ha detto...

eccoti cara! che bello rileggerti, mi mancavano le tue delizie! baci!

Lo ha detto...

tesoro sono stordita io o nei taralli e simili non c'è lievito....ma pensa....da fare allora :)
un bacio meraviglia

Elisa ha detto...

Non l'ho mai fatti i taralli e vorrei farli, magari per Natale...ci provo!
kiss Elisa

Alessandra ha detto...

Eccola!Amore bellissimo mi mancava la poetessa del mare ^-^
Che delizia gli scaldatelli,li ho visti anche quadrati ma così sono bellissimi *-*
Anche la chiave...
Ma che bello rileggerti!