Scorgiamo lo sguardo dalla vicina finestra e ci accorgiamo che fuori l’atmosfera è ventosa e molto fredda, ma salubre e rarefatta.
Tra strade di collina, suggestivi viali alberati incantevolmente tinteggiati, proseguiamo il percorso sino ad arrivare dinnanzi ad un panorama maculato e fumigginoso…le terme!
Arriviamo nell’area attrezzata per camper, il tempo di sistemare e come in un film velocizzato ci prepariamo e ci catapultiamo verso il grande evento.
Un corso d’acqua, come un’arteria, scorre lungo il percorso che ci accompagna, oltre le dune, una scena ovattata, impregnata dal forte odore sulfureo, conche traboccanti che si alimentano l’una con l’altra, a monte delle quali si esibiscono sono energiche cascate.
Tra sprizzi e lazzi e momenti romantici, trascorre il tempo...rilassati e imbacuccati dalla testa alle caviglie, torniamo per la cena.
Versare la farina sulla spianatoia, aggiungere la zucca intiepidita e schiacciata, a parte porre in una ciotola, il latte tiepido o l'acqua e scioglervi il lievito, aggiungere l'olio, mescolare.
Versare il tutto nel cratere della farina e cominciare a impastare, aggiungere poco per volta la restante acqua l'acqua, lavorare la massa che apparirà un abbastanza morbida-appiccicosa, poco dopo incorporare il sale e l'erba cipollina, continuare a impastare.
Trasferire in una ciotola coprire con l'apposito coperchio e lasciar lievitare fino al raddoppio (circa 6 - 8 ore)
Oliare una teglia di 26 cm con 4- 5 giri d'olio, trasferirvi l'impasto e con le mani bagnate schiacciare delicatamente riempiendo d'impasto ogni spazio, trasferire in forno spento per la seconda lievitazione che durerà circa 1 ora e mezza 2
Oliare la superficie quanto basta e infornare per circa 40 minuti a 200°.