lunedì 25 ottobre 2010

Femmina dentro

cavatelli al curry
Da piccola, oltre ad imitare quei saltimbanco dei miei fratelli, accodarmi quando possibile, alle loro avventure, tra arrampicate libere sugli alberi, il gioco dei sette venti (suonare la sfilza di citofoni e scappare a gambe levate) ed accudire cani e gatti randagi, la femmina latente che era in me, di taaaaaaanto in tanto compariva. Certo, mi sentivo più comoda nelle vesti da maschiaccio...e di questo ne andavo anche fiera. Ricordo ancora quando in spiaggia, un bambino si avvicinò e mi chiese: " Ciao bimbo come ti chiami? Vuoi giocare con me?" In quel caso "colpevole" fu mia madre, che per la stagione estiva, DECISE di dare un taglio ai miei capelli, per giunta non portavo orecchini e nenache il pezzo di sopra (ma questa è un'altra storia, visto che potrei evitare d'indossarlo tutt'ora =_=). Giocare con le bambole non mi entusiasmava tanto, se non per cambiare a qualcuna di esse, purtroppo per sempre, la capigliatura...le spupazzavo un pò e poi le abbandonavo a loro stesse, lasciandole per giorni sedute "imbambolate". Uno dei giochi da femminuccia che mi affascinava sfrenatamente, era imitare mia madre nella gestione della casa, dalle pulizie domestiche (mia ormai tramontata passione, oggi duro dovere) e vai di scopina, palettina, banchettino e piccolo ferro da stiro, alla preparazione culinaria, nello specifico impasti vari...e vai di grembiulino e mattarellino. Più volte a settimana, mammella, toglieva dal chiodo il "tavoliere" (spianatoia in legno dai tre bordi alti) sul quale organizzava il tutto per preparare focacce, strascinati, cavatelli e pompose crostate con frolla rigorosamente con olio evo. Felicissima perchè anch'io avrei impastato sulla mia piccola spianatoia di legno ( il tagliere), mia madre dava anche a me un pugnetto di farina, per poter impastare e dare sfogo alla mia manualità nel formare, pagnottine, orecchiette imperfettissime e puntualmente bucate sulla cupolina, riccioluti cavatelli, amor simpatico per quest'ultimi, in quanto più accessibili alle mie capacità. L'ultimo tocchetto d'impasto, mamma lo lasciava più grande rispetto agli altri, per ottenere uno strascinatone o cavatellone portafortuna, che a caso finiva nel piatto di un commensale. Questo che vi propongo, è uno dei cavalli di battaglia in cucina, di mia madre. Ho solo personalizzato l'impasto dei cavatelli, aggiungendo del curry, che ha esaltato ulteriormente il corposo e stuzzicante sapore creato dall'accostamento tra gli ingredienti, conferendo inoltre una brillante tonalità alla pasta, creando cosi un armonioso gioco cromatico.
Cavatelli al curry con fagioli e cozze
cavatelli cozze e fagioli
Con questo racconto-ricetta partecipo al delizioso contest: "Sapore di ricordi" della cara maggY de: "Basilico, malva & cerfoglio..." Grazie MaggY! "Con la partecipazione di" :
 dosi per 2 per l'impasto dei cavatelli: 
150 gr di semola di grano duro rimacinata 
1 cucchiaino raso di curry
 acqua temperatura ambiente qb 

 per il condimento:
1 kg di cozze (pesate con guscio) 
80 gr di fagioli cannellini secchi ( o già cotti )  
1 foglia d'alloro 
2 pomodori 
2 spicchi d'aglio 
1 spolverizzata di erba cipollina disidratata 
peperoncino
olio evo qb 
(Il sale è nelle cozze ^_* o sposando i gusti dei commensali)

"Mettiamo le mani in pasta" 

Almeno 8 ore prima dall'esecuzione della ricetta, porre i fagioli a bagno in abbondante acqua.
Trascorso il tempo necessario, lavare sotto acqua corrente i fagioli e trasferirli in una casseruola coprendoli d'acqua, tuffarci la foglia d'alloro, uno spicchio d'aglio, i pomodori tagliati a metà, coprire e trasferire su fuoco basso controllando di tanto in tanto il livello dell'acqua, aggiungerla all'uopo (mi raccomando calda) fino a cottura ultimata.
Nel frattempo trasferire sulla spianatoia in legno la semola insieme al curry, versare un pò d'acqua, impastare, continuare ad aggiungere acqua fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso, formare una palla, sottrarre da essa dei pezzi, creare da quest'ultimi dei serpentelli spessi un dito , grosso modo, sezionarli volta per volta in piccoli pezzi e formare i cavatelli (vedi video).
Spolverizzarli con un pò di semola.
Procedere con la preparazione del condimento.
Estrarre le valve dai gusci, (potrebbe farlo il "cozzalo" nero per voi ).
In una padella dai bordi alti, soffriggere l'aglio nell'olio, aggiungere le valve  e dopo qualche secondo sfumare col vino bianco . Lasciar cuocere per qualche minuto, quindi aggiungere i fagioli, avendo l'accortezza di prelevarli dalla pentola con una schiumarola in modo da drenarli ben bene dal liquido in eccesso, incorporare il peperoncino, mescolare per una manciata di minuti, spegnere e mettere da parte.
Porre una pentola d'acqua su fuoco, al bollore versare i cavatelli, scolare, trasferirli nella padella con le cozze e fagioli, mescolare, impiattare e spolverizzare con l'erba cipollina.


Mamma che bontà!  (spero di essermela "cavata"! ^_*) Che il sole vi baci...a presto!

88 commenti:

Annalisa ha detto...

Che delizia questo piatto, rustico ed elegante allo stesso tempo. Complimenti.
Ciao. Lisa

Federica ha detto...

Il gioco della piccola casalinga pasticciona mi sa che era molto diffuso ^__^ Era anche il mio preferito a patto ceh non mi si chiedesse di spolverare, lo odiavo e lo detesto tutt'ora. Piuttosto 3 pile di panni da stirare!
Mi piace questa spolverata di curry nei cavatelli, trooooooooooppo buono 'sto piatto di pasta.
La mia unica esperienza a fare i cavatelli è 'na tragedia! Sono finita a garganelli!!!!!!! Un bacione stelluzza, buona settimana

Meggy ha detto...

Aaaaaaaaaahhhh che meraviglia!!!Ho letto avidamente ogni singola parola di questo post, e quando alla fine ho visto il mio bannerino il mio cuore è esploso di felicità nel vedere che questa ricetta era per il mio contest, grazie!E' perfetta!
Il tocco di curry è veramente avanti :) I love curry!
Fagioli e cozze poi ... che meraviglia part two!
Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi e aver ridato vita alle tue spadellate con mammella (aahahahah anch'io la chiamo spesso cos' la mia mamy!!).
Un bacione e buona settimana!
Smackkkkkk

Cristina ha detto...

Amore, sei troppo brava i tuoi ricordi sono bellissimi, il video anche, giuro che proverò a fare i cavatelli e la ricetta ... che dire strepitosa.
un bacione

p.s qui il sole non ci bacia... diluvia

Dida70 ha detto...

bellissimo post pieno di dolcezza proprio come sei tu e forse anche un di un pò di nostalgia verò? aspt... la frolla con olio evo della tua mammina la vorrei proprio provare, anche a me piace molto...non è che le ruberesti la ricetta, sai non se ne hanno mai troppe e di dosi con l'olio ne ho una sola!!! il video dei cavatelli è troppo bellino e anche la musica mi piace, mette allegria ma d'altronde da te ... cosa ci si poteva aspettare? mi cimenterò anche io...adoro anche il curry e quest'accostamento mi sembra fantastico!
ma quando potrò riabbracciarti????
tvbtb
dida
buona settimana!

Mimmo Cormio ha detto...

T'immagino preparare i cavatelli indossando il grembiulino e ...le scarpe di mammella!!!

mariacristina ha detto...

Quanti bei ricordi, un po' ti invidio, io ho il ricordo di mia mamma sempre di corsa che non aveva mai tempo di far niente, figuriamoci di mettersi a fare i cavatelli! Interessante il curry nella pasta, sono una patita del curry, certo che di pazienza ce ne vuole per questa pasta, fatta uno per uno. Sei bravissima, e il video chiarissimo. Un bacione.

chiara ha detto...

Ricetta favolosa...bellissimo post dedicato ai ricordi!
un abbraccio
C.gremate

marianna franchi ha detto...

Sai che quand'ero piccola d'estate anch'io portavo i capelli cortissimi!!! Bellissimi i tuoi ricordi e troppo buoni i cavatelli!
Un abbraccio

D'Aria ha detto...

Pagnottè sei deliziosa! Ma che bella la foto del blog!!!

Cool Chic Style Fashion ha detto...

Ciao Gaia hai un particolare e bel modo di raccontare le tue "cose" è scorrevole ed intenso, brava !
Questa ricetta la prendo ..non credo di riuscire a farli così belli ma ci provo, un abbraccio e una buona settimana !

Olio e Aceto Blog ha detto...

E' bello leggere parte di te..... tela sei cavata!!!!!!!

bussola ha detto...

orecchiette e cavatelli... ma hai origini pugliesi anche tu?

Unknown ha detto...

Sei stata super! il video me lo guardo stasera a casa perchè qui non riesco ;-)
anch'io amavo i tuoi stessi giochi! bacio

Dolci a gogo ha detto...

tesoor lo sai che anch'io nn amavo giocare con bambole e giocattoli simili ma adoravo andare in bici e spessissimo gicavo con mio fratello alla guerra:D... come cambiano poi le cose adesso se potessi vivrei nel rosa perennemente:D!!!questa ricetta sa proprio di casa d'amore di ricordi indelebili e poi deve essere gustosissima...evviva la mamma allora che ti ha dato le dritte giuste e ti ha fatto amare la cucina!!bacionisssssssssimi,imma

Laura ha detto...

Che belle emozioni nel tuo post!!
La ricetta poi mi piace molto!! Baci :)

Luisa Sorrentino ha detto...

che bella ricetta, e poi il racconto di te piccola che giocavi con l'impasto! :-)

bussola ha detto...

pugliese di dove?.... mi hai fatto venire voglia anche a me di partecipare al contest..... magari con le sagne torte

Scarlett: ha detto...

ma sei stata bravissima!!!bello e buono questo primo a tutto sapore...baci e ...anche io fino a 13 anni venivo scambiata per un ragazzino sigh sigh...poi improvvisamente sono sbocciata donna e da allora porto una quarta!!!

Anonimo ha detto...

Come mi ritrovo nel tuo racconto, ricordo che mi aveva comperato un ferro da stiro piccolo e, siccome da noi i crauti li vendevano nella piccola"mastela" di legno con allegata la tavola per lavare, io mi facevo il "bucatino"..no, non il cavatello ;-)da sola, vedo che l'infanzia ci avvicina tutte è poi la vita che ci allontana, un bacio e complimenti per la ricetta, io che adoro "pasteggiare/pasticciare farò tesoro del tuo video, qui piove, ma piove, ma come piove :-(

Lidia Miglionico ha detto...

Teso' ora capisco perchè ti amo così....ci somigliamo tantissimo!!
Non ci crederai ma anche io come te da ragazzina ero un maschiaccio...le bambole non mi attiravano, mi piacevano di piu' giochi spericolati con i ragazini...l'unica femmina in mezzo ad un branco ahahah...quanti ricordi...cerbottane...citofonate...le 5 pietre...la casa sull'albero..lo skateboard...e non ci crederai ma fino a 13 anni NON AVEVO UN FILO DI MELANZIANE ahahaha proprio come te, poi sono diventate trasgeniche...ahaha...e per finire...impastavo al fianco di nonna e mamma proprio come te i cavatelli!!!
HAI CAPITO PERCHè TI AMOOOOOOOOOOOOOO?????
tornando alla ricetta....mocca a tè...è...troppo buonaaaaaaaa fagioli e cozze una meraviglia!!
ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooo
tvbbbbb

Giulia Pignatelli ha detto...

Piatto fantastico, lo amo molto.
Sui giochi uguale uguale a te! io poi, abitavo in campagna ;)

bussola ha detto...

yep

saraq ha detto...

oh, Gaia ci hai fatto venir fame!! mio marito quando ha visto il piatto con le cozze e i fagioli si è leccato i baffi che non ha! ;)
utilissimo il video, io non avevo mai visto farli e ora li proverò.
Baci Sara

Alessandra ha detto...

CHe bel posto qui, se no ti dispiace ti seguo, anche perche' devo spegnere e non ho tempo per leggermi tutto adesso. Dopo torno... :-)

ciao
A.

Acquolina ha detto...

La ricetta è splendida! complimenti alla mamma e a te che hai imparato così bene, il curry ci sta benissimo!
che bello quando i lavori di casa erano un gioco :-D
e il super cavatello portafortuna è davvero divertente!
Baci!
Francesca

valerioscialla ha detto...

bella ricetta complimenti!! Adoro il curry ed insieme alle cozze credo che sia proprio ottimo.
Ti auguro buona giornata.

Unknown ha detto...

anche il video: ma sei bravissima!! Il racconto è carino e sostiene la mia tesi sul non tagliare i capelli alle bimbe.

Cristina ha detto...

è proprio vero che da piccoli si ha già le idee chiare!:)
anche io volevo sempre mettere le mani in pasta, e ce le rimetterei subito volentieri per fare questo piatto!
( i baffi me li sono già leccati)

Federica - Pan di Ramerino ha detto...

Che bel racconto, grazie per averci fatto entrare nel tuo mondo e nella tua infanzia!! Certo che questi cavatelli sono moooolto invitanti!!

elenuccia ha detto...

hihihi anche io da piccola ero un maschiaccio...e non era mia madre a decidere di tagliarmi i capelli..ero io che lo pretendevo ;-)
Invece fale le pulizie non mi e' mai piaciuto...neanche da piccina!!

Che bel piattino, mi ha fatto venire fame gia' a quest'ora! L'aggiunta del curry poi da alla ricetta un tocco veramente chic.

Vanessa ha detto...

Che buoniiii i cavatelli con il curry!!!...assolutamente da provare!!!
Bello il post!!!

Ale ha detto...

eggià era proprio bello impastare ! io ricordo che rubavo sempre i pezzettini di frolla chemangiavo di nascosto ! anche epr me usavano non comperare il presso sopra del costume, ho desiderato molto di poterlo mettere ma da allora ad oggi purtroppo è cambiato proprio poco !!! :(
I cavatelli li compro già pronti, non sono capace !!!! chissà che buoni aon l'aggiunta di curry. Ottimo piatto

Rossella - Casa Lellella ha detto...

ti adoro!!!

baciuzzi gaiuzza

Simo ha detto...

...ma quante cose sai fare, sei instancabile, eclettica, incredibilmente brava!!!!!!!!
Non è una sviolinata, ma è realmente ciò che penso...passare da te è sempre una sorpresa!
Baciotti e buon inizio settimana

maetta ha detto...

una vera meraviglia....complimentoni per la ricetta (anche alla mamma ;-) )e per il coinvolgente racconto!
bacioni

Alice ha detto...

che belli tutti questi ricordi!! io mi ricordo che da piccola facevo finta di stirare usando il mini asse per le maniche delle camicie e il ferro da stiro della bambola! oggi odio stirare...
ma la passione per i paciughi in cucina mi è rimasta, proprio come a te! fortuna che sono migliorata... :P
baciii

Nel cuore dei sapori ha detto...

Le ricette legate ai ricordi e soprattutto tramandate di madre in figlia sono le migliori...ti sono venuti benissimo ed hai fatto bene ad aggiungere un tocco di sapore in più per esaltarli maggiormente!Buon inizio di settimana :)

Lo ha detto...

sono le tue le mani meravigliose e belle? vero! tu sei femmina dentro...bellissima...e forte...en ricca di storia.....ti abbraccio stellina

Stefania Oliveri ha detto...

Come sempre mi fai ridere, sognare e tornare indietro allo stesso tempo!!!
Ottima questa pasta al curry e te la sei cavata benissimo!!! ;*

Barbara ha detto...

Deliziosa la spolveratina di curry! Uhhh anch'io giocavo a fare la desperate Housewife da piccola, che ridere! Avevo un gioco che si chiamava Dolce Forno, mi pare, e poi paletta e scopetta, una tavola da stiro e ferro in plastica rosa etc. Ma preferivo giocare ai Pellerossa: con mia sorella costruivo un tepee usando i nostri plaid colorati, suonavamo il tamburo e facevamo un rumore infernale, ahah! Comunque vedi, avevi il pallino della cuochetta sin da piccola. Sei nata coi geni del foodblogger, eheh! Un bacio ;)

Raffi ha detto...

Mamma mia tesoro che delizia hai prodotto!! mi ricordano tanto casa...e poi con il curry... devo provarliiiiiiiiiiiiii!!! un baciozzo!!

lucy ha detto...

che bei ricordi e un ottimo post nostalgico.beh vedi anche se non giocavi con le bambole come me fondalmentalmente eri femmina dentro con una creatività e passione nella cucina tipica da femminucce! baci

Le Pellegrine Artusi ha detto...

Troppo carino ed utile il video!!! Ah ah ti immagino nelle vesti da maschiaccio, anche la mia mamma aveva la fissazione e prima di andare al mare mi tagliava i capelli!!! Sarà per questo che adesso non li taglio mai!!! Bravissima ricetta gustosa e sfiziosa!! Baci a pagnottella e pagno

jj ha detto...

Mamma mia, che dire?
Questo racconto è dolcissimo, e questi cavatelli sono perfetti!
Il tocco del curry è una vera chicca!
Ottima ricetta davvero...

Anonimo ha detto...

Anch'io da piccola ero un maschiaccio ;)
www.iolandainwonderland.com

My Ricettarium ha detto...

ahahahaha ahahaahah o mamma miaaa scusa se rido come una cretina .. ti incollo ciò che hai scritto tu: "DECISE di dare un taglio ai miei capelli, per giunta non portavo orecchini e nenache il pezzo di sopra (ma questa è un'altra storia, visto che potrei evitare d'indossarlo tutt'ora =_=)2 Idemmm per meeeeee sia per quandoe ro pcicola che epr adesso.. potrei benissimo star senza reggiseno.. ma io non li uso per sorreggere.. ma per "crearlo".. il seno!!!!!santi reggiseni imbottiti!!!!!! Io ero na maschiaccia come te... giocavo con i robot più che con le bambole.. e diventavo femminuccia impastando con mammina in cucina.. :-))) ottimi i tuoi cavatelli... poi con cozze e fagioli!!!! ehhh gnammmete!!
ps: su Roma temp de merd.... grrr grrr grrrr ventaccio.. pioggia... no schifo insomma...
smackk smackkk :-)

Nepitella ha detto...

Ciao maschiaccio! mi ricordi un pò la mia sorellina :D buono questo piatto, veramente
un abbraccio

Chiara ha detto...

che meraviglioso post pieno di dolci ricordi hai scritto!La ricetta è perfetta per i miei gusti, me la segno...Buona settimana cara, un bacione

Claudia ha detto...

Bellissimo questo post: introspettivo, romantico e passionale! E' stato bello fare u ntuffo nei tuoi ricordi da bambina e guarda cos' ho scoperto? Che eri un maschiaccio! Ma la pasisone per la cucina ce l'hai sempre avuta nel sangue eh?! ANche io mi divertivo molto a guardare la mamma cucinare e provare anche io con le mie piccole manine a stendere la pasta! Un bacione...ah, quasi dimenticavo, complimenti per la ricetta!!!!

Patricia ha detto...

Tesoro!! che bene ce fai i cavatelli!! e con quella musichetta!! gaiissima:))
Besos, Pat

Cranberry ha detto...

Grande il video per i cavatelli.....
brava brava...così sono sicura di non sbagliare!!!
Li copio sicuramente...inizio con la versione senza curry, poi mi specializzerò ^_^
ciau

dauly ha detto...

finalmente ho trovato il tempo di recuperare un pò di tempo perso!! ho visto tutti i tuoi ultimi e golosissimi post e anche il video per fare i cavatelli....e si, vederli così sembrano una passeggiata, altra cosa metterci le mani di pirsona pirsonalmente!!
da piccola adoravo stirare...come si cambia !!!

Ely ha detto...

Ollalà mi ricorda tanto una bimbetta che abita nella mia bagnarola... niente gonne, niete bambole, niente mollette e codini... che bella questa ricetta e che sugo innovativo ci hai abbinato! baci Ely

dorydodo ha detto...

Tesoro bello, che dire...che mi hai estasiata con il post?? Non basta! Tutto fantastico: il tuo racconto e i tuoi fantastici cavatelli! Grazie per il video...mi cimenterò presto, per ora so fare solo le orecchiette.
Un bacio amica mia

k@tia ha detto...

che bella luce ha questa foto, gaia!! si vede che lì è ancora estate!! qui solo nebbia e buio presto, vedere le tue foto mi fa tornare l'allegria dell'estate, tesoro!! ummm buoni quei cavatelli!!

Damiana ha detto...

Deliziosa,,sì, sei un maschiaccio con la delizia di una femmina..Non ti manca niente forse solo un pò di te...e!!Ma tu abbondi in altre mille cose,bella fanciulla..un in bocca al lupo super speciale,questo post è bellissimo, è un'amalgama di sentimenti,emozioni e sapore!!!E mò fatti dare un bacione,scappo via..mi è venuta una voglia di cozze esagerata..domani al pescivendolo gli faccio la "posta""!

Manu ha detto...

Noooo Gaia, anche a me il primo giorno di scuola media il mio compagno di banco mi disse:"ma sei maschio o femmina". Che nervi!!!Il giorno prima il parrucchiere mi aveva fatto sto taglio odioso e mi chiedeva sempre "Ti piace"...e chi ci vede senza occhiali?????
Cmq anche se a casa eravamo 2femminucce, anche io e sora giocavamo a guerra, calcio, corse dei cavalli (con il cuscino del divano tutto sformato)ecc. Mamma ci dava sempre un pezzetto di pasta per la pizza e noi facevamo delle cose che facevano sempre schifo!
Che belli i cavatelli!!!Il mio moroso è pugliese e sulla spianata la nonna faceva sempre i panzerotti!

Pecorella di Marzapane ha detto...

Direi davvero che te la sei cavata, non solo con la ricetta che nel curry trova rinvigorita voglia desser fatta... ma direi in particolar modo nel racconto, vero, che ha strappato sorrisi disegnando storie. Mi è sembrato di vederti, bambina, a giocar sulla spiaggia.

Un bacino,

cecilia ha detto...

favoloso!
ma nel video sei tu? l'accompagnamento musicale è azzeccatissimo :)

Giovanna ha detto...

Tesoro sto ancora ridendo al racconto del bimbo in spiaggia che ti aveva confuso per un maschietto...
Gaietta, lo dico con sincerità, sei meravigliosa!
Anche i tuoi cavatelli. Veramente deliziosi!
Se vengo li prepari anche a me?
Baci Giovanna

Elisabetta ha detto...

e brava,il maschietto mancato..eheheeh che bel peperino^;^ sei stata bravissima a preparare i cavatelli,aromatizzati al curry,devono essere unici;per non parlare del condimento..bravissima!! e mi piace cosi' tanto,questa ricetta..che te la rubo...bacione:))

Greis ha detto...

PagnoBBe'..ho una fame bestiale..invitarmi a cena..mai tu,eh?
Hahaha mi ha fatto morire il nanetto della spiaggia...anch'io tuttora potrei non mettere il pezzo di sopra..non per esibizionismo, ma per il motivo che giassai :)
'sta ricetta..mi prende un sacco...
Gaia? AMOTI!
Baci..

ma....................

Il tuo aforismaaaaaa? Indò lo trovo?

Cristina ha detto...

ah che bei ricordi, a volte penso che gli odori e i sapori che ci riportano all'infanzia siano una vera e propria terapia... tutto magicamente torna a posto, magari anche solo per il tempo di un piatto di pasta... grazie per il video e per la ricetta. un abbraccio

Ambra ha detto...

Che belli questi ricordi d'infanzia, sono un patrimonio inestimabile che ci portiamo dietro!!Ancora più bella e la foto del tuo piatto...davvero stratosferica!!!Sei unica!Un bacione...l'idea del curry nei cavatelli è assolutamente da copiare!!!

Semidipapavero ha detto...

Mi piace moltissimo il titolo di questo post e anche il tuo racconto e la ricetta non scherzano!

simona ha detto...

Ma quanto sei brava.......
E che piatto delizioso.....
Quante cose avrai imparato dalla tua mamma. Io un aspianatoia l'ho vista per la prima volta che ero quasi vecchia :)
A casa mia si facevano poche di queste cose e mi dispiace molto non avere ricordi della pasta della mamma o di nonna...
Il tuo racconto invece è molto bello e la pasta spettacolare.
Bravissima.....
Ti mando un bacione grandissimo.
A presto

gloria cuce' ha detto...

Pagnottella bella, ma quanto sei brava a fare la pasta, che manualità!
E quanto dev'essere buona con questo condimento, brava!!!!!
Bacioni
p.s.
Anch'io e mia sorella ci arrampicavamo sugli alberi, bellissimi ricordi!

Patrizia ha detto...

un bellissimo racconto, un bellissimo e molto significativo titolo e un piatto da grande applauso, tutto perfetto dunque!

Un'abbraccio!

Fabiana ha detto...

...e che femmina!!! i cavatelli sono stupendi e sembrano sorridere... Sarà forse merito dei ricordi che portano con se??? molto probabile.. un bacio grandissimo!!!

stefy ha detto...

Il piatto è delizioso e anche il tuo racconto...sei sempre simpatica e divertente....mi perdo sempre nel leggere i tuoi racconti....un bacino sulla punta del nasino....stefy

Dida70 ha detto...

grazie amò!!!

nanussa ha detto...

che meraviglia, che accoppiata vincente...gnocchi e cozze.
Devono essere deliziosi...
la prendo questa ricetta, buonissima!! :)

Marzia (Dark chocolate) ha detto...

Ciao Gaia! Piacere di conoscerti.. Oggi il nostro blog compie un mese e abbiamo deciso di festeggiare lanciando il nostro primo contest "Ricrea la ricetta". Partecipare è facilissimo, basta fare una nostra ricetta, scattare una foto e mandarcela! Trovi tutte le istruzioni qui http://whitedarkmilkchocolate.blogspot.com/2010/10/il-primo-contest-delle-cioccolatine.html
Ci piacerebbe molto se partecipassi!!
Marzia, Giovanna, Laura

sandramilù ha detto...

Ma ciao pagnottella del mio cuor! ma com'è bello.solare e rigenerante seguirti e leggerti!!!
La ricetta è fantastica e tu sei meravigliosa..come sempre......ma che dici? Un giorno ci conosceremo?? ^_^

Angela ha detto...

io da piccola invece ero sempre nel laboratorio del papà. Per me era un mondo magico fatto di martelli, chiodi, ganci e fil di ferro. Io non ci provo neanche a fare questa tua ricetta. Però potrei venire a mangiarla da te :D

speedy70 ha detto...

Ma complimenti, bravissina!!! Un piatto gustosissimo e bellissimo!

Simona ha detto...

Senti un po'...cioè magari manco ti sei accorta...non puoi mettere il titolo FEMMINA DENTRO e metterci una Gnocca in primo piano. Ma hai visto che forma che ti c'ha?Detto questo,(ho chiamato il medico, ha detto che l'analisi degli ormoni sono a mille) sei brava a fare tuttissimo tesoro mio, gnocco o non gnocco :-)

Unknown ha detto...

Io da piccola giocavo con le bambole solo perchè mi facevano pena visto che le abbandonavo sempre per le macchinine :)... comunque anch'io venivo scambiata sempre per un maschietto a causa dei capelli corti infatti da "adulta" li porto sempre lunghi per la paura di essere ancora confusa! un abbraccio e grazie per questo post cara Pagni :*

zucchero d'uva ha detto...

Belli questi cavatelli, è un formato di pasta che mia madre usa spesso!

il ramaiolo ha detto...

buonissima ricetta!!! io mi accomodo! ciao!!! federica

I VIAGGI DEL GOLOSO ha detto...

Te la sei cavata alla grande !!!
Certo a quest'ora saranno finiti ma ... ci accontentiamo del video ... Bacioni dai viaggiatori golosi...

Fico e Uva ha detto...

Piccola Gaia quanta tenerezza nel tuo racconto... io la pasta non la so fare molto bene ma vorrei imparare solo per poterla prepare con Vicky!

ilcucchiaiodoro ha detto...

Ciao Gaietta,sembra un pò di rilegg me....
I cavati li adoro e questa idea del curry mi piace "assai"
si si te la sei "cavata" proprio alla grande!!!

Bacioni Donatella

Blueberry ha detto...

Credo ormai siano anche un tuo cavallo di battaglia! sono splendidi e le tue foto, come sempre, da vera fotografa! ;) (mica come le mie sfig...ssime!!!) Bacio beauty

Unknown ha detto...

Ciao!
ho appena scoperto il tuo blog, nel frattempo di seguo... adesso torno a sbirciare tra le tue proposte...
A presto,
Barbara

il sapore del verde ha detto...

Che poesia in questo racconto... molto dolce. I tuoi cavatelli hanno qualcosa di speciale... bacioni. Deborah

bussola ha detto...

che sagne torte siano.... ora tu hai fatto un capolavoro rispetto a me.... ma mi sei amica lo stesso vero?????